Speed Opening Franz Julen

Fallisce miseramente il progetto dello Speed Opening, la prima gara transfrontaliera in programma tra Zermatt e Cervinia. Dopo la cancellazione delle due gare maschili, arriva la conferma che le discese femminili, in programma il primo weekend di novembre, sono definitivamente cancellate.

Una decisione che era nell’aria da parecchi giorni, ma che ora è confermata dopo il controllo neve della FIS.

Abbiamo sperato sino alla fine, sia noi che gli organizzatori. Purtroppo l’annullamento delle gare femminili è inevitabile, ringraziamo l’OC per l’incredibile impegno profuso e apprezziamo che sia stato fatto ogni sforzo possibile per dare il via alle gare sulla Gran Becca.

Continuiamo a credere nel progetto, unico nel suo genere, di discesa libera transfrontaliera.”

Queste le parole del direttore generale della FIS Michel Vion.

Speed Opening bye bye

Se negli ultimi 7 giorni le temperature fossero state di 2-3 gradi più basse, ci sarebbero state abbondanti nevicate fino al traguardo e avremmo anche potuto innevare artificialmente. La natura ha posto il veto, questo deve essere rispettato e accettato. La FIS non ha avuto altra scelta che cancellare anche le gare femminili.

In queste settimane e in questi mesi abbiamo potuto imparare molto e, ora come prima, siamo ancora convinti della nostra idea e della nostra strategia. L’innovativo e unico appuntamento dello Speed Opening è un valore aggiunto per tutti – per lo sport, per le atlete e gli atleti, per entrambe le regioni, per il turismo, per il settore invernale – Pertanto continueremo a lavorare duramente per fare in modo che l’anno prossimo le spettacolari discese libere ai piedi del Cervino possano vedere la luce.”

Queste le parole di Franz Julen, presidente del Comitato Organizzatore, che ha sperato fino all’ultimo nell’aiuto del meteo.

E ora? L’idea è di riproporre il format per il 2023, sempre in autunno. Ma visto i cambiamenti climatici non giocano a favore del progetto transfrontaliero.