Sofia Goggia, a meno di un mese dall’esordio della stagione, ha rilasciato un’intervista a L’Arena parlando di Verona e della sua nuova vita.
«Verona è il posto dove mi sento bene e dove adesso ho anche preso casa.»
Queste le parole pronunciate sul palco del Festival dello Sport di Trento.
L’atleta azzurra, vincitrice della medaglia d’argento in discesa libera alle Olimpiadi di Pechino, vive in una villetta nella zona di Parona, dove si è trasferita durante l’estate insieme al suo cane Belle.
Sofia Goggia, la sua nuova vita a Verona, all’ombra dell’Arena
“Verona è entrata a far parte della mia vita quattro anni fa quando ho iniziato a lavorare con il preparatore atletico Flavio Di Giorgio. Un giorno mi ha detto: “Per dare continuità al lavoro sarebbe opportuno che ti trasferissi qui“ e io non ci ho pensato su due volte. Mi segue nel lavoro fisico programmato durante l’estate ma anche durante l’inverno in tempo di gare. La continuità d’allenamento per me è molto importante, per questo motivo ho deciso di prendere casa a Verona dove mi sono trovata bene da subito anche se non posso negare che ogni tanto l’aria di Bergamo mi manca. Per fortuna le distanze sono contenute, riesco a spostarmi da una parte all’altra facilmente. Anche questo ha pesato nelle scelte.”
Un pensiero alla stagione in partenza il 22 ottobre da Soelden.
“Presto inizierà la stagione di coppa del mondo ma per ogni atleta le Olimpiadi restano il grande sogno. Ho avuto la fortuna di vincere l’oro nel 2018 a Pyeongchang mentre l’argento di Pechino 2022 mi è rimasto un po’ sul groppone anche se, per come si erano messe le cose e con un recupero lampo a dodici giorni dall’infortunio di Cortina, quell’argento vale come un oro. Però un oro non è quindi proverò a rifarmi a Milano-Cortina 2026. La fame non mi manca.”